mercoledì 18 giugno 2014

Vendere l'olio - Londra, Borough Market #1

Carissimi,
sostenibilità non è solo un problema di salvaguardia ambientale, equità o rispetto nei confronti della società civile, ma significa anche riconoscere e ricevere il "giusto" compenso per gli sforzi spesi nel produrre un bene.
Parlando di alimenti la cosiddetta catena del valore o "value chain" lungo la quale il prezzo di un prodotto raggiunge il suo valore finale è tipicamente lunga e costellata di intermediari. Maggiore il numero di intermediari tra il produttore ed il cliente finale, il nostro caro consumatore - o, come dovremmo cominciare a chiamarlo, "prosumatore"- più alto il prezzo a scaffale. E quando si rende necessario abbassare il prezzo per rendere il nostro prodotto più competitivo sul mercato, fette di valore sono in genere tagliate a danno del prezzo pagato al produttore, non è forse vero?

Bene, qualcuno potrebbe rispondere "è il mercato baby!" parafrasando un vecchio film e intendendo che se il proprio potere contrattuale è basso non si può pretendere nulla di più.  Non stiamo qui a commentare quest'ultima affermazione, ma è comunque vero che la vendita diretta è un'opzione che i produttori hanno per vedersi riconosciuto un prezzo quanto più giusto possibile. Abbiamo quindi deciso di mostrare un esempio, il Borough market mercato alimentare di Londra sito in  Southwark Street. Lo abbiamo visitato alcuni mesi fa.

 

Al di là del fatto che il Borough Market sia o meno organizzato da agricoltori, e lontani dal dire "questo è quello che dovreste fare!" vogliamo mostrare come un'organizzazione può essere costruita intorno a un messaggio - cibo fresco, sano e di qualità - per ricavarne il meglio. I dettagli, i messaggi, le soluzioni organizzative, l'attenzione al cliente, il regolamento interno e la sua osservanza, insieme ad altro che vi invitiamo a scoprire, sono soluzioni e strategie da prendere ad esempio.

C'era anche l'olio d'oliva? Certo che c'era!

lunedì 16 giugno 2014

Il "prezzo" della Sostenibilità - #1

Quanto dovrebbe costare un prodotto per garantire davvero il rispetto dei criteri di sostenibilità? Se una bottiglia di olio extravergine di oliva è venduta a un prezzo DAVVERO conveniente, dovremmo porci almeno un paio di domande: la prima e la più diretta "è davvero di buona qualità?" e la seconda, meno spontanea ma molto importante "può davvero essere stato prodotto in modo sostenibile?". Per quanto riguarda la seconda domanda ci si potrebbe chiedere, per esempio, se un prezzo conveniente non sia dovuto a risparmi di costo realizzati grazie ad un processo produttivo che ha inquinato l'ambiente, o se non siano stati sottopagati i lavoratori o chi ha prodotto le olive o l'olio, o se non siano stati consumati altri "beni" intangibili appartenenti al territorio di produzione ed a chi in quel territorio ci vive, e chissà cos'altro.

In cominciamo quindi da qui: una lista di prezzi per l'olio extravergine di oliva rilevati sui principali mercati di origine, (compilata dal sito Oliveoilmarket.eu e lì disponibile insieme a tante altre notizie). Dategli un'occhiata e confrontata i prezzi con quanto vi è costata la bottiglia di olio che avete a casa: che idea vi siete fatti?

Torneremo ancora su questo argomento!

Nel frattempo, un'ultima cosa: se sei un produttore, un commerciante, un esperto, o qualsiasi altro operatore di mercato, lascia un commento su quello che hai letto, te ne saremo grati.


PREZZO DI VENDITA DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA IN EUROPA
Prezzi in €/kg(*)
Città/Mercato
A
B
C
D
Jaen(ES)
1.98
1.92
3.12%
K
Granada(ES)
1.98
1.92
3.12%
Estremadura(ES)
1.98
1.92
3.12%
Cordoba(ES)
1.98
1.98
0.00%
Toledo(ES)
2.01
1.98
1.51%
Borjas(ES)
2.48
2.48
0.00%
-15.10%
Sevilla(ES)Arbequiiio
2.16
2.16
0.00%
Sevilla(ES)
2.1
2.1
0.00%
%
Bari(IT)
3.61
3.58
0.80%
14.10%
Andria(IT)
3.05
3.52
-13.35%
Foggia(IT)
3.53
3.52
0.40%
15.70%
Bitonto(IT)
3.1
3.52
-11.90%
Taranto(IT)
3.05
3
1.70%
15.10%
Cosenza(IT)
3.2
3.18
0.80%
13.30%
Catanzaro(IT)
3.25
3.18
2.40%
14.10%
Salerno(It)
3.6
3.6
0.00%
0.00%
Chieti(IT)
3.75
3.85
-3.60%
5.60%
Palermo(IT)
3.6
3.6
0.00%
10.80%
Trapani(IT)
3.8
3.8
0.00%
13.40%
ReggioCalabria(IT)
3.6
3.5
2.90%
9.10%
Catania(IT)
4.7
4.5
4.40%
14.60%
Pescara(IT)
3.75
3.75
0.00%
8.70%
Viterbo(IT)
5.1
5.1
0.00%
3.00%
Kalamata
2.78
2.78
0.00%
9.60%
Kalamata: (Stime 2.85-2,90 € /kg)
Sparta
2.88
2.88
0.00%
10.50%
Crete
2.76
2.77
-0.30%
8.30%
Mytilene(Vergine)
2.08
2.08
5.60%
13.70%
Stax(Tunisia)
2.28
2.28
0.00%
-13.30%

A= 20ma settimana del 2014 (18 Maggio 2014) 
B= 19ma settimana del 2014
C= cambio % del prezzo dalla 19ma alla 20ma settimana
D= cambio % del prezzo rispetto alla stessa settimana del 2013.

Fonte:

http://www.oliveoilmarket.eu su dati:Ismea, Camere di Commercio Italiane, Sistema de informacion de precios en origen del mercato de contado dell’aceide de oliva. Olimercaelies-ladikalamatiano